Durante il workshop organizzato dal team del progetto LIFE Zeowine, che si è tenuto a San Miniato il 28 gennaio, sono stati presentati i risultati ottenuti durante il primo anno di progetto. Il progetto LIFE ZEOWINE mira a migliorare la protezione e la gestione del suolo, il benessere della vite e la qualità dell’uva e del vino attraverso l’applicazione di un prodotto innovativo, ottenuto dal compostaggio di scarti della filiera vitivinicola e zeolite.
L’evento si è rivelato inoltre un’eccezionale occasione per creare relazioni e sinergie fra progetti LIFE e non solo. Durante la giornata (qui il programma) è stata dedicata una consistente sessione di presentazioni finalizzate al networking. I progetti partecipanti sono stati:
- LIFE VITISOM, che propone un sistema di gestione della concimazione organica finalizzato al contrasto dell’erosione della materia organica e al miglioramento dell’omogeneità e della qualità dei suoli vitati;
- LIFE GREEN GRAPES, volto a dimostrare la validità dell’integrazione di consociazioni microbiche radicali ed uso di prodotti fogliari induttori di resistenza per ridurre fino al 50% di input chimici di sintesi nella difesa antifungina;
- FERTIBIO, che punta a sviluppare e validare fertilizzanti biologici innovativi – in grado di ridurre l’impiego di fertilizzanti chimici e l’inquinamento ambientale derivato – ottenuti a partire da microorganismi e biomateriali per la coltivazione di specie erbacee, ortive e foraggere;
- ed il nostro LIFE AGRISED, presentato dal Dr. Francesco Paolo Nicese in qualità di rappresentante dell’Università degli Studi di Firenze DAGRI e dell’intero team di progetto (qui la presentazione).
Di seguito alcune foto dell’evento.